Accettazione campioni biologici da centri esterni

Il Settore di Genetica Medica accetta campioni biologici (sangue periferico, saliva o DNA) provenienti da centri ospedalieri esterni e da laboratori privati. Di seguito si riportano le modalità di raccolta, conservazione e trasporto dei materiali biologici:
 
a) Sangue periferico: 3 ml di campione ematico in provette da emocromo con anticoagulante EDTA. Se la spedizione avviene entro i 3 giorni dal prelievo, il campione ematico va conservato in frigo (2-8°C); altrimenti va conservato in freezer (-17-23°C) fino al momento dell’invio.
b) Saliva: utilizzando il kit apposito fornito dal personale predisposto all’accettazione dei prelievi. Il campione deve essere conservato entro pochi giorni a temperatura ambiente (20- 25°C), dopo questo periodo la conservazione avviene a (-17-23°C) per 2 settimane. La saliva è il campione biologico da raccogliere nei casi in cui non si possa prelevare il sangue.
c) DNA: è richiesta una quantità totale tra 2 μg - 3 μg ad una concentrazione minima di 50ng/μl. Se la spedizione avviene entro i 3 giorni dall’estrazione, il campione di DNA va conservato in frigo (2-8°C); altrimenti va conservato in freezer (-17-23°C) fino al momento dell’invio.
 
L’ accettazione dei campioni biologici provenienti da centri esterni avviene dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00.
Documentazione, compilata in ogni sua parte e firmata, da allegare al campione:
  • scheda con i dati clinici;
  • consenso informato;
  • fotocopia della tessera sanitaria;
  • fotocopia del documento d’identità;

 nel caso di paziente minore, allegare documento di identità di entrambi i genitori che firmano il consenso, salvo i casi previsti dalla legge;
 nel caso di paziente incapace di intendere e di volere, allegare documento d’identità del tutore che firma il consenso informato.
 
 All’accettazione dei campioni viene assegnato un codice identificativo (ID) univoco per anonimizzare il campione durante tutto il processo di analisi fino al referto.