Microscopia elettronica a Scansione ed EDXA

La struttura di Microscopia Elettronica a Scansione (SEM) e di microanalisi (EDS – Energy Dispersive X rays Spectrometry) offre il proprio servizio sia ai ricercatori universitari e a utenti esterni pubblici e privati. Lo strumento SEM-EDS PhenomXL consente l'analisi di imaging e la microanalisi di una vasta gamma di campioni inorganici e organici. Questo strumento può infatti operare a basso e medio-alto vuoto, con tensioni di accelerazione variabili da 5 a 20 kV e può alloggiare campioni fino a 100x100 mm di larghezza e fino a 65 mm di altezza, cioè di grandi dimensioni, permettendone l’analisi senza frammentazione. Lo strumento è inoltre dotato di un sistema di rilevazione digitale dell'immagine in microscopia ottica e in microscopia  elettronica, quest'ultima con ingrandimento massimo di 130.000X (potere di risoluzione <10nm).

I rilevatori di elettroni retrodiffusi e di elettroni secondari installati, forniscono una gamma completa di opzioni di imaging composizionale e topografica. La struttura, è dotata anche di un metallizzatore a carbonio e oro. Inoltre, per la preparazione di campioni inorganici (taglio, inglobamento in resina e lucidatura) è ora disponibile il laboratorio di “Rock & Mineral Preparation”. La nostra struttura viene utilizzata per progetti ricerca in mineralogia, petrologia, geochimica, microbiologia, biologia, ingegneria dei nanomateriali, leghe, indagini archeometriche e caratterizzazione di leghe, gemme e geomateriali.

INFORMAZIONI PER L’ ACCESSO AL SERVIZIO

Il servizio è accessibile aI ricercatori del CAST a seguito di una formazione di base specifica, volta a incoraggiarne l’utilizzo autonomo. Gli utenti sono invitati a frequentare un corso organizzato dallo staff del servizio prima di utilizzare il SEM EDS.

Preservation of Cultural heritage. Research on XIX century jewels for assessing the type manufacturing and the materials used for their production. Courtesy of Francesca Falcone

Diagonal cross section of a corneal tissue. Courtesy of Prof. Assunta Pandolfi

Endothelial cells growing on a Ti alloy substrate. Courtesy of Susi Zara

Asbesto fibers. Courtesy of Rosatelli Gianluigi

Composite carbonate inclusion in olivine. Carbonate contains microphenocrysts of barite, clinopyroxene and magnetite. Courtesy of Rosatelli Gianluigi

Coliform Bacteria on a composite graphene ultrathin sheet. Courtesy of Maura Mancinelli

PHENOM XL